Già qualcun altro aveva spiegato che non basta la sera a far vedere i gatti tutti grigi.
Nè mi convince questa idea della balcanizzazione del PD calabrese, perchè non mi sembra che in quello nazionale, a parte il fair play, siamo messi meglio. Esiste però, specialmente dopo un congresso regionale che ha dato a questo partito un segretario eletto con il 70%dei consensi, un’etica della responsabilità, che Guccione non vuole esercitare, perchè gli conviene galleggiare in questo stagno.
E’evdente che nessuno può tirarsi fuori dalle proprie responsabilità, ma non possiamo nemmeno immaginare come nella favola del lupo e dell’agnello, non solo un rovesciamento di potere, ma addirittura rinvangare le presunte colpe del padre dell’agnello!
In altre parole e fuor di metafora quello che bisogna fare è molto chiaro: attuare il dispositivo della Direzione precedente che imponeva il gruppo unico o in caso diverso, una fuoriuscita da Pd per chi vuole restare con il piede in due staffe (evidentemente andando oltre il dettato statutario) e la convocazione contestuale, insieme ai congressi provinciali, di un congresso regionale straordinario.
E’evidente che tutto questo passa attraverso la nuova convocazione della direzione regionale e forse proprio per questo Guccione l’ha rinviata ben due volte, sperando di prenderci per stanchezza!
Festival del Leggere e scrivere
Oggi alle 12 al Festival del Leggere e scrivere a Vibo Valentia