CARI COMPAGNI, PER IL NOSTRO BENE, FERMATEVI
Care compagne e cari compagni, per carità, per il nostro bene, fermatevi. Il nostro avvenire, la libertà, i nostri diritti e quelli delle persone colpite dalla crisi e dall’ingiustizia sociale, non possono essere affidati alla legge e alla violenza dello Stato. Ai tribunali. Alla repressione. In passato ci è capitato, qualche volta, di pensarlo. Poi abbiamo …