Alle primarie del 29 dicembre sono stati i più votati: Enza Bruno Bossio con oltre 10mila preferenza ed Ernesto Magorno con più di 7.000. E Belvedere è stato uno dei Comuni dove hanno preso più voti. E’ facile comprendere, dunque, perché i due candidati della lista del PD alla Camera dei Deputati abbiano deciso di avviare proprio da qui la campagna elettorale per le elezioni politiche del prossimo 24 febbraio.
La folla delle grandi occasioni ha gremito la Galleria San Daniele per questa iniziativa del PD dove i due candidati hanno sottolineato l’importanza delle primarie che hanno consentito ai territori di poter scegliere i propri rappresentanti pur in presenza di una legge elettorale come il “porcellum”.
Magorno, in particolare, ha assunto l’impegno di essere il rappresentante delle istanze del Tirreno cosentino e di stare in prima linea nella battaglia per sostenerne i bisogni e gli interessi, anche per affermare con forza che esiste un’altra Calabria rispetto a quella negativa che spesso viene veicolata dai media nazionali.
Enza Bruno Bossio, concludendo l’incontro, ha ricordato come proprio a Belvedere, in quello stesso luogo due anni prima, aveva tenuto la prima iniziativa per l’istituzione del reddito minimo garantito e la raccolta delle oltre 10mila firme per una legge d’iniziativa popolare, una proposta che a molti sembrava utopistica e che oggi, invece, appare sempre più come un obiettivo raggiungibile perché sostenuta anche a livello europeo come dimostra la recente presa di posizione del Presidente dell’eurogruppo Juncker.
Ma oltre a questa proposta la candidata del PD ha sottolineato che la riforma del welfare, di cui il reddito minimo garantito costituisce un elemento essenziale, deve legarsi ad una nuova politica di sviluppo e, in particolare ad un sostegno concreto alle imprese che oggi soffrono gli effetti drammatici della crisi. Per Enza Bruno Bossio è venuto il momento che si possa mettere in atto un semplice meccanismo che consenta alle imprese che vantano crediti dalla Pubblica Amministrazione di poter compensare e quindi evitare di restare schiacciate dal peso fiscale.
Proposte concrete dei rappresentanti di una grande forza popolare che oggi si candida a governare l’Italia con il suo leader Pier Luigi Bersani, l’unica in grado di dare risposte ai gravi problemi del Paese e porre finalmente rimedio alle rovine lasciate dal centrodestra nazionale e calabrese.
Una bella iniziativa che ha dimostrato che la buona politica è possibile e che, come recitava il manifesto: “IL VENTO CAMBIA”.
Alla presentazione del libro “L’inganno. Antimafia, Usi e soprusi dei professionisti del bene” di Alessandro Barbano
A Napoli nell’atmosfera del Teatro San Carlo, Alessandro Barbano parla del suo