Sabato scorso ho partecipato ad una riunione in Municipio di Mormanno, alla quale tra gli altri sono intervenuti alcuni amministratori della zona colpita dal sisma del 26 ottobre, il Sindaco della cittadina del Pollino e il Presidente del Parco Nazionale On. Domenico Pappaterra.
Il Sindaco di Mormanno ha puntualmente e evidenziato i disagi conseguenti ai danni provocati dal sisma soprattutto nel centro storico ed accentuati dal fatto che non sono stati ancora ripristinati quei servizi sociali primari trasferiti altrove nell’immediatezza degli eventi tellurici.
Complesse norme legislative vigenti non hanno finora consentito che venissero erogati i dieci milioni di euro finanziati, grazie anche all’impegno del PD e che la Protezione Civile ha assegnato alla Prefettura di Cosenza.
E’ per questo che da parte degli amministratori locali viene invocata la semplificazione dei procedimenti legislativi affinché possano essere attivate in tempi rapidi le risorse che lo Stato ha già stanziato.
Da parte mia ho assunto l’impegno a promuovere una proposta di modifica legislativa parlamentare tesa ad accelerare la spesa ma anche ad assegnare ai comuni la responsabilità di soggetto attuatore degli interventi richiesti nei territori colpiti.
Ma l’esperienza più interessante della giornata è stato l’incontro tra tour operator nazionali e operatori turistici locali che dimostra la volontà delle amministrazioni e delle popolazioni di reagire positivamente ad una situazione che non può diventare un destino ineluttabile. La presenza di Lega ambiente e dell’associazione Vivilitalia, nonché di operatori dei media quali Telenorba e Gazzetta del mezzogiorno, testimoniano anche una disponibilità a immettere nel circuito di una offerta turistica nazionale le bellezze di un luogo che, nonostante il terremoto, resta uno dei più belli d’Italia.
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