Essendo impossibilitata a partecipare per impegni parlamentari a Roma, mi preme dichiarare la mia adesione alla manifestazione, indetta da dirigenti politici del centrosinistra e amministratori locali con primi firmatari il Presidente della provincia di Cosenza Mario Oliverio e il Sindaco di Crotone Giuseppe Vallone, che si svolgerà domani a Lamezia Terme per la riforma della legge elettorale.
Sarebbe doloso se l’attuale parlamento dovesse trovarsi nelle condizioni di andare al voto con l’attuale sistema elettorale.
Stiamo sperimentando in questa fase l’esperienza di un governo necessitato perché dalle urne non è uscita una maggioranza parlamentare.
E’ assai verosimile, in caso di voto anticipato, che si riproponga lo stesso tema.
Per questo motivo il Parlamento dovrà abolire il porcellum e approvare rapidamente una nuova legge elettorale che garantisca governabilità e stabilità. I cittadini devono conoscere il nome di chi li governerà un secondo dopo la proclamazione dei risultati elettorali. Ma soprattutto ai cittadini va restituita pienamente la facoltà di scegliere il proprio rappresentante che sarà dunque espressione di un mandato pieno del territorio che lo esprime.
Una legge elettorale, dunque, da fare subito e funzionale a riforme istituzionali che garantiscano procedimenti legislativi semplificati e soprattutto facciano registrare una sensibile riduzione dei costi della politica
Si tratta di prefigurare un riordino istituzionale fondato sul superamento del bicameralismo perfetto e sulla riduzione del numero dei parlamentari.
Insomma non si tratta di indebolire ma di rafforzare il sistema istituzionale e dare senso compiuto al principio democratico.
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