Le questioni che opportunamente, stamani a Cosenza, una delegazione di Rossano insieme al Presidente della Provincia on. Mario Oliverio, hanno posto al Governo nazionale, nell’incontro con il Ministro on. Andrea Orlando a difesa del Tribunale della cittadina ionica, trovano ampio riscontro nei contenuti della mozione che come parlamentari del PD abbiamo presentato nei giorni scorsi alla Camera dei Deputati per una proposta di risoluzione in Commissione Giustizia.
Il testo che abbiamo firmato non intende affatto vanificare la riforma che è stata avviata per la nuova organizzazione dei tribunali ordinari sul territorio nazionale.
Non si tratta di salvaguardare tout court tutti i tribunali che in Italia sono stati individuati per essere accorpati ad altri presidi ma, anche al fine di valorizzare la riforma, abbiamo coerentemente inteso sottolineare le ragioni, anche di tipo tecnico, che motivano la continuità solo per un numero esiguo di tribunali a fronte dei trentadue di cui ne viene proposta la chiusura.
Innanzitutto, riteniamo necessario che il Governo recepisca il parere che la Commissione Giustizia della Camera dei Deputati ha già espresso nel 2012.
Anche per questo con la nostra mozione abbiamo voluto sottolineare nel merito, caso per caso, le valutazioni inerenti la necessità di non sopprimere ma addirittura potenziare alcuni presidi giudiziari.
La coerenza delle motivazioni relative alla validità ed all’efficacia del funzionamento del Tribunale di Rossano è evidenziata dal riferimento alla particolare conformazione territoriale ed al grave impatto del fenomeno della criminalità organizzata di stampo mafioso in quel bacino di competenza, per come, anche di recente, ha rappresentato lo stesso Procuratore Distrettuale Dott. Lombardo.
Del resto, non sfugge a nessuno che a conferma di tutto ciò nei giorni scorsi è giunta la decisione assai significativa di affidare la reggenza della Procura della Repubblica di questo Tribunale ad un autorevole magistrato in servizio presso la Procura Generale di Catanzaro, dott. Eugenio Facciolla.
La proposta di risoluzione che abbiamo presentato si pone in piena sintonia ed è la risultante di un percorso che, come PD abbiamo seguito attraverso iniziative territoriali, istituzionali degli enti locali, del Governo con il particolare impegno del sen. Marco Minniti, della Commissione Giustizia della Camera attraverso l’attenzione del presidente on. Donatella Ferrante e dell’on. Ernesto Magorno, per motivare sufficientemente la richiesta al Governo di adottare in tempi stringenti un decreto legislativo correttivo che escluda Rossano dall’elenco dei Tribunali da sopprimere.
RASSEGNA STAMPA
Sul Tribunale di Rossano Gazzetta del Sud 8 giugno
Sul Tribunale di Rossano Calabria Ora 8 giugno
Alla presentazione del libro “L’inganno. Antimafia, Usi e soprusi dei professionisti del bene” di Alessandro Barbano
A Napoli nell’atmosfera del Teatro San Carlo, Alessandro Barbano parla del suo