Ho presentato nei giorni scorsi, insieme al collega Ernesto Magorno, una proposta di legge di modifica della nuova disciplina di ordinamento della professione forense (legge 31 dicembre 2012, n. 247).
La proposta mira a cancellare alcuni “condizionamenti” e criteri sul modo di esercitare la professione forense, in assenza dei quali il professionista potrà essere cancellato dall’albo, con conseguente divieto di uso del titolo d’avvocato e con inevitabili e conseguenze anche sugli interessi dei suoi assistiti.
Qui di seguito il testo completo della proposta:
Proposta di modifica della legge 247 del 2012
Per una singolare coincidenza, proprio negli stessi giorni in cui presentavamo questa proposta di legge è uscito questo articolo a firma di Isidoro Trovato che denuncia proprio i problemi che intediamo risolvere con il nostro testo:
LEGGI ARTICOLO CORRIERE DELLA SERA DEL 14 GIUGNO 2013, P. 5.
Articolo su giovani avvocati
Alla presentazione del libro “L’inganno. Antimafia, Usi e soprusi dei professionisti del bene” di Alessandro Barbano
A Napoli nell’atmosfera del Teatro San Carlo, Alessandro Barbano parla del suo
