Welfare: Bossio, ora reddito minimo garantito, via a ddl (v. =Pd: Boccia, auspico un accordo…delle 10,06)
(ANSA) – ROMA, 4 SET – ”Condivido pienamente le affermazioni dell’on. Francesco Boccia che in un’intervista pubblicata stamane su Il sole 24 Ore ha riconosciuto la inevitabilità di pervenire anche in Italia alla istituzione del Reddito Minimo Garantito. Nei prossimi giorni insieme agli altri colleghi firmatari solleciterò l’attivazione delle procedure d’esame della proposta di legge che abbiamo presentato nelle settimane scorse”. Lo dichiara Enza Bruno Bossio, deputata del Pd. ”Avevo già discusso con il Ministro Giovannini – riferisce Bruno Bossio – della necessità di un approfondimento della problematica. Il fatto che sia una voce autorevole come quella del Presidente della Commissione Bilancio della Camera ad indicare questo percorso riformatore consente l’apertura di una breccia significativa affinché il Governo ed il Parlamento possano assumere efficaci e tempestive misure che consentano l’allineamento dell’Italia a tutti i grandi paesi europei”.
Secondo Bruno Bossio ”l’istituzione del Reddito Minimo può avvenire attraverso una ottimizzazione della spesa” rivedendo per esempio ”le forme di erogazione delle indennità di disoccupazione e della cassa integrazione”. ”Lo Stato già oggi sostiene costi altissimi – osserva la parlamentare – non per garantire equi ed universali diritti ma per finanziare disparità tra territori e perfino concorrenza sleale tra le imprese. Ha ragione l’on. Boccia nel riconoscere che se la CIG in deroga impegna ormai oltre cinque miliardi c’è qualcosa che non funziona. Superare, pertanto, la cassa integrazione con un reddito minimo, e organizzare un welfare attivo che accompagni verso un lavoro, sarebbe il compimento di un’azione riformatrice virtuosa, non assistenziale tendente ad universalizzare il diritto”. (ANSA).
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04-SET-13 18:09 NNNN
RASSEGNA STAMPA
L’Ora della Calabria Ora 4 settembre 2013