Visita ispettiva al carcere di Catanzaro Siano: situazione gravissima

Continuano le visite di Sindacato Ispettivo Parlamentare nelle strutture carcerarie calabresi che stiamo conducendo con la delegazione calabrese dei radicali composta da Sabatino Savaglio ed Emilio Quintieri.
Ieri è stata la volta della Casa Circondariale “Ugo Caridi” di Catanzaro Siano dove abbiamo riscontrato una situazione gravissima, la più grave finora riscontrata nelle strutture visitate.
Celle fredde perché prive di riscaldamento, docce malfunzionanti e ricoperte di muffa.
Tutto ciò non per colpa di chi dirige la struttura ma per gravissime carenze di tipo strutturale. Sta di fatto, però, che le persone che si trovano detenute qui hanno anche dei diritti umani che difficilmente possono essere salvaguardati in queste condizioni. Come quello alla salute.
Siamo particolarmente preoccupati per un giovane, Alessio Ricco di Cetraro, che ha solo 29 anni ed è affetto di artrite rematoide. Per lui nessuna riabilitazione, nessuna terapia adeguata. Il ragazzo è costretto all’immobilità in una cella umidissima nella quale gli vengono somministrati solo farmaci antinfiammatori e cortisonici insufficienti ad arginare la malattia.
Una istanza di trasferimento di Alessio Ricco in una struttura penitenziaria dove possano essergli somministrate le cure di cui ha bisogno è stata già avanzata presso la Corte di Appello di Catanzaro dai suoi legali. Sarà mia cura interessare direttamente la Ministra Cancellieri sul suo caso.
Nei prossimi giorni, inoltre, presenterò una interrogazione per porre la grave situazione strutturale del carcere di Catanzaro all’attenzione del Governo. Perché quello che abbiamo visto con i nostri occhi a Catanzaro ha davvero dell’incredibile. Anche peggiore di quello che avevamo già riscontrato presso il carcere di Cosenza.


RASSEGNA STAMPA
L’Ora della Calabria 20 gennaio 2014
L’Ora della Calabria 20 gennaio 2014 p. 21
Gazzetta del Sud del 20 Gennaio 2014
Il Quotidiano della Calabria 20 gennaio 2014