L’attentato intimidatorio che ha subito la vicesindaco del comune di Strongoli e che ha provocato la distruzione della sua autovettura, rappresenta l’ennesimo episodio della vera e propria guerra che la criminalità conduce ai danni degli Amministratori in Calabria.
Faccio appello agli organi inquirenti affinché non lasciano nulla di intentato per fare piena luce sugli autori e il movente di questo vile atto.
Al vicesindaco Simona Mancuso e all’intera Amministrazione di Strongoli esprimo intanto la mia vicinanza e solidarietà e l’impegno a restare al suo fianco per affermare il rispetto della legalità contro ogni forma di intimidazione e di prepotenza.
Roma, 24 Gennaio 2014
Enza Bruno Bossio