La scomparsa di Silvana Luppino è davvero una triste notizia.
Ho avuto modo di conoscerla nei momenti difficili dell’allagamento degli Scavi di Sibari e di avere con lei, nei mesi successivi, un frequente rapporto istituzionale, divenuto via via sempre più intenso e personale, per riportare alla luce quanto il fango aveva sommerso.
Ricordo la visita agli Scavi in pieno agosto del Ministro Bray e la grande passione di questa brava e solerte funzionaria dello Stato nel guidarci e nello spiegare.
Ogni volta che si parlava con Silvana Luppino non si poteva fare a meno di notare non solo la sua grande competenza, ma anche il grande amore per il suo lavoro.
Nell’esprimere tutta la mia vicinanza alla sua famiglia, ai suoi amici ed ai suoi colleghi, voglio ribadire ancora una volta quello che io e Silvana ci siamo ripetuti nei nostri colloqui in tutti questi mesi: fare del recupero del disastro dell’allagamento degli Scavi di Sibari una opportunità di rilancio non solo di questo straordinario sito archeologico ma di tutti gli inestimabili giacimenti culturali della nostra Calabria.
Credo che il modo migliore per onorare la memoria di Silvana sarà proprio rispettare questo impegno.
RASSEGNA STAMPA
Gazzetta del Sud 14 aprile 2014 p.30
