L’intimidazione al consigliere comunale di Cosenza Giuseppe Mazzuca è un atto di inaudita gravità. Sarebbe sbagliato se si sottovalutasse la dimensione del fatto e lo si riportasse in una dimensione di ordinarietà.
E’ chiaro che le modalità di esecuzione puntano a generare paura e terrore nell’ambito familiare. E’ strana la coincidenza del furto dell’auto al papà di Mazzuca con l’azione di danno all’auto e di minacce rivolte direttamente all’indirizzo dei figli e della moglie del consigliere
Il movente non può non essere ricercato nell’attività politico-amministrativa che svolge Giuseppe Mazzuca e nelle denunce che soprattutto negli ultimi tempi il consigliere comunale va svolgendo.
Si impone una reazione delle istituzioni democratiche ad ogni livello.
Per quanto ci riguarda attiveremo ogni utile e necessaria iniziativa parlamentare volta ad esprimere solidarietà e vicinanza a Mazzuca ed alla sua famiglia e anche e soprattutto a sostenere le autorità e gli organi inquirenti impegnati a fare piena luce sull’accaduto.
Enza Bruno Bossio
Ferdinando Aiello