Articolo apparso su www.digitalchampions.it
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Dire Calabria è dire paradosso. Poco importa se fino a ieri fosse l’ultima regione d’Italia ad avere l’Adsl (alcuni comuni ancora oggi non sono raggiunti dal servizio standard, la 7 mega per intenderci), perché molto presto potrebbe entrare nella storia come la prima regione d’Italia completamente a banda ultralarga!
L’investimento è notevole: oltre 100 milioni di euro, per 223 dei 409 comuni calabresi, di cui oltre il 60% di fondi pubblici europei (stanziati attraverso la Regione) e la restante parte a carico di Telecom Italia. Mentre per l’altra metà dei comuni, Infratel Italia (la società in-house del Ministero dello Sviluppo Economico) ha garantito agli enti l’accesso diretto alle risorse disponibili, agevolando così l’estensione della nuova infrastruttura telematicaultrabroadband a tutto il territorio regionale.
Il presidente di Telecom Italia, Giuseppe Recchi e l’amministratore delegato di Infratel, Salvatore Lombardo, hanno voluto metterci la faccia, ieri a Falerna (Cz) di fronte ad una sala gremita (c’eravamo anche molti Digital Champions calabresi). E ci hanno messo la faccia anche i politici, dal governatore Mario Oliverio, ai parlamentariEnza Bruno Bossio (comm.ne Trasporti e telecomunicazioni della Camera dei Deputati) ed Ernesto Carbone (resp.le nazionale Innovazione del Pd).
Lo confesso, per la prima volta in vita mia ho visto annunciare qualcosa dopo che si era già iniziato a farla: quando due mesi fa nel mio paese (ai piedi dell’Aspromonte) ho visto alcuni operai tracciare le vie principali e passare la fibra ottica per poco non svenivo, in un misto tra incredulità e gioia! D’altra parte, l’orizzonte fissato per l’apertura della nuova Internet superveloce è anche molto vicino, il 2016.
Stai a vedere che alla fine è vero che gli ultimi saranno i primi…
Aldo Pecora
Digital Champion per Polistena (RC)
