C’è un limite a tutto, anche al revisionismo. L’iniziativa di celebrare una messa in ricordo della morte di Mussolini a Reggio Calabria è semplicemente aberrante, oltre che in contrasto con le norme tuttora in vigore della nostra Costituzione che puniscono l’apologia del fascismo.
E’ proprio il carattere apologetico di questa iniziativa, la disinvoltura con la quale la storia ventennale de fascismo, l’abolizione di tutti i diritti e di tutte le libertà, le leggi razziali e la Shoah fino al suo tragico e luttuoso epilogo in alleanza con il criminale regime nazista, a renderla particolarmente odiosa ed offensiva verso le vere vittime di quel terribile periodo della nostra storia.
La pietà umana che è dovuta a tutti i morti non c’entra nulla se non si parte dal riconoscimento che Mussolini e il nazifascismo sono stati i protagonisti negativi della parte più oscura della nostra storia e che tutto meritano tranne che celebrazioni.
RASSEGNA STAMPA
Ansa del 27 aprile 2015
Ansa del 27 aprile 2015 Celebrazione Mussolini
Dire del 27 aprile 2015
Il Velino di lunedì 27 aprile 2015 Mussolini
Adn Kronos del 27 aprile 2015
Il Messaggero del 28 aprile 2015
Il Tempo del 29 aprile 2015