Ha ragione Roberto Speranza ad affermare che e’ giusta e possibile una riduzione significativa e strutturale della pressione fiscale. Essa, pero’, non puo’ essere finanziata solo dal taglio delle spese, in particolare della spesa sociale.
Al primo posto lotta all’evasione fiscale e criteri di equita’ e progressivita’ dando priorita’ a lavoro, ricerca e innovazione. L’obiettivo e’ favorire lo sviluppo, la crescita dell’occupazione e sostegno ai meno abbienti. Da questo punto di vista, dopo la piu’ lunga e crudele crisi economica del dopoguerra (dal 2007 ad oggi i poveri assoluti sono cresciuti del 148% di cui grande parte nel Mezzogiorno) credo che il Pd debba rilanciare con forza una battaglia per avviare una concreta ed efficace politica per togliere dalla trappola delle poverta’ gia’ con la prossima legge di stabilita’, come ha dichiarato Roberto Speranza, almeno un milione di nostri concittadini attraverso una misura universale di sostegno al reddito.
La mia intervista per Il Riformista sulle sfide del nuovo PD: battersi per una giustizia giusta
Il nuovo PD si batta anche per il diritto alla giustizia giusta.