Qualche riflessione a proposito della decisione di Cantone di sospendere il commissario dell’Azienda sanitaria di Reggio a Calabria e le conseguenti misure sanzionatorie. A parte il merito sostanziale che colpisce un uomo perbene come Santo Gioffrè, l’impianto legislativo italiano è lo stesso che consente, in base alla legge Severino, di sospendere De Luca e al TAR di reintegrarlo. Per non parlare dello scioglimento dei Comuni per mafia. Amantea fu sciolta per mafia, il TAR rigettò il provvedimento e il Ministero dell’Interno pagò al comune di Amantea 2 milioni di risarcimento danni.
Oggi Oliverio sta difendendo la Calabria dalla mafia e da chi favorisce i mafiosi. Domani come legislatori dobbiamo provare a cambiare leggi che attraverso interpretazioni burocratiche colpiscono persecutori di corrotti e tutelano corruttori. Come quelli ai quali Santo Gioffrè aveva impedito di pagarsi due volte le stesse fatture.
Intervista su LaCnews sul femminismo di facciata del PD calabrese
La mia analisi sull’approccio del PD calabrese verso le donne. LaCnews24