Dibattito a San Demetrio Corone
È’ necessario dire basta alla demonizzazione della canapa, e valorizzarne innanzitutto l’uso industriale e terapeutico.
In questi anni, purtroppo, il dibattito è stato viziato da posizioni ideologiche che sono scaturite in una legislazione illogica e liberticida.
Si pensi alla Fini-Giovanardi che ha messo in galera migliaia di giovani ma non ha né ha fatto diminuire il consumo né ha colpito il mercato che oggi è completamente in mano alle mafie.
Rendere legale la cannabis significa dare un colpo mortale alle mafie.
La ndrangheta è oggi l’organizzazione criminale più potente del mondo proprio grazie al controllo del mercato della droga.
Con la nostra proposta di legge, che è stata calendarizzata in commissione la prossima settimana, chi sceglie liberamente di fare un uso esclusivamente personale della cannabis potrà farlo senza andare in galera.
Legalizzazione significa anche togliere il fascino del proibito al consumo.
Questa è una battaglia giusta perché si supera il vecchio dibattito consumo si consumo no per affermare principi di libertà e legalità.
RASSEGNA STAMPA
Il Garantista del 24 novembre 2015 Cannabis
Il Quotidiano del 25 novembre 2015 cannabis