Filippo Penati è innocente e l’ho scritto in tempi non sospetti.
Non ci vuole molto a riconoscere i teoremi giustizialisti. Molti di noi per questo si sono fortificati; altri ci sono morti. Mi piacerebbe che tutto il mio partito imparasse a riconoscerli in tempo e non lasciasse mai più solo chi non è condannato fino a sentenza passata in giudicato. Questo è riformismo, questa è sinistra.
Intervista su LaCnews sul femminismo di facciata del PD calabrese
La mia analisi sull’approccio del PD calabrese verso le donne. LaCnews24