È giusto ed opportuno che la nomina degli scrutatori per le elezioni amministrative di Cosenza si faccia con sorteggio.
La commissione elettorale può decidere di delegare il Commissario Prefettizio alla organizzazione del sorteggio.
Tale scelta sarebbe un indiscutibile atto di garanzia democratica.
Procedendo senza sorteggio, infatti, la scelta degli scrutatori inevitabilmente sarebbe fatta con un metodo di spartizione e lottizzazione tra i componenti della commissione elettorale.
Potrebbe essere, oltretutto, un’anomalia che ad indicare i nomi degli scrutatori sia una commissione espressione di un Consiglio comunale sciolto anticipatamente.
Al di là di ogni formalismo, dunque, il sorteggio è il più coerente atto di trasparenza e responsabilità.
I Deputati PD
Ernesto Magorno
Ferdinando Aiello
Enza Bruno Bossio
Stefania Covello
RASSEGNA STAMPA
Ansa del 21 marzo 2016
Il Velino del 21 marzo 2016