Oggi ad Amantea grazie al progetto #CinemAmbulante dell’Associazione Guarimba, durante l’incontro con Emergency Italia, ho avuto modo di parlare di integrazione.
Il primo step e’ favorire il modello Sprar, del quale in Calabria abbiamo splendidi esempi, contro il modello Cara (di cui, sempre in Calabria, abbiamo un pessimo esempio).
Ciò significa cambiare il modo di vedere l’accoglienza: ricchezza sociale e non business.
Abbiamo una maggioranza parlamentare che è per modificare il regolamento di Dublino e oggi, al G7, il problema migrazioni e’ stato uno dei temi in cima all’Agenda dei lavori. I nostri comuni, da soli, stanno gestendo un fenomeno geopolitico globale con esiti spesso esemplari! Il nostro paese, grazie ad esempi di modelli integrativi come Acquaformosa e Riace può e deve farsi promotore di questo cambiamento positivo del Regolamento, mettendosi così alla testa di quella che è la battaglia culturale dei nostri tempi.
La mia intervista per Il Riformista sulle sfide del nuovo PD: battersi per una giustizia giusta
Il nuovo PD si batta anche per il diritto alla giustizia giusta.