Il grave atto intimidatorio perpetrato la notte scorsa ai danni dell’abitazione del dott. Fernando Caldiero, noto e stimato professionista di Cetraro, anche per il contesto in cui si è verificato, assume un carattere assai inquietante.
Il dott. Fernando Caldiero è infatti assai impegnato nella vita sociale e culturale del suo comune e sull’intero territorio del Tirreno cosentino. La sua attività professionale, inoltre, lo ha spesso portato ad assumersi alcune importanti e delicate responsabilità a tutela della legalità.
Anche per questi motivi chiediamo agli organi inquirenti di fare ogni sforzo possibile per individuare rapidamente movente, autori e mandanti di questo atto intimidatorio per restituire al dott. Caldiero ed alla sua famiglia, ai quali va tutta la nostra vicinanza e solidarietà, la serenità che è stata turbata da questa vile azione.
Per quanto ci riguarda abbiamo chiesto alla Presidente della Commissione Antimafia on. Rosy Bindi, di calendarizzare una visita ispettiva sul Tirreno cosentino per fare il punto, insieme a forze dell’ordine e magistratura, sulla situazione venutasi a creare in seguito alle inchieste e agli arresti delle ultime settimane che hanno, finalmente, colpito la storica presenza della ‘ndrangheta in questo territorio.
I componenti della Commissione Antimafia
Ernesto Magorno
Enza Bruno Bossio
RASSEGNA STAMPA
Ansa del 30 agosto 2016
Il Quotidiano del 1 settembre 2016