Vi dico come la penso: per me la legislatura è finita con il referendum, quindi bisogna andare a votare subito dopo la sentenza della Consulta, con qualunque legge.
E non capisco la storia del vitalizio, visto che noi parlamentari eletti nel 2013 non abbiamo più questo benefit, ma solo un trattamento pensionistico che maturerà, come qualunque altro lavoro, a 65 anni di età.
“Per gli eletti per la prima volta nel 2013, il trattamento previdenziale viene esclusivamente inquadrato nella figura giuridica della pensione del parlamentare, tanto è vero che è regolato da appositi Regolamenti delle pensioni dei senatori e dei deputati, approvati dai rispettivi uffici di Presidenza il 31 gennaio 2012” (Wikipedia).