Oggi il Presidente Sergio Mattarella in UniCal, in occasione dell’inaugurazione dell’anno accademico, ha dichiarato di aver trovato un Ateneo in linea con la missione che aveva immaginato il suo primo Rettore, il Prof. Andreatta, 45 anni fa: un campus unico, che svolgesse la funzione sociale di collettore di cultura, sapere e legalità per i giovani, in un pezzo fondamentale d’Italia. Il Mezzogiorno e’ povero di possibilità ma ricco di potenzialità espresse e inespresse senza le quali immaginare il futuro di questo nostro Paese appare davvero improbabile.
Due gli esempi più evidenti dei risultati ottenuti da questa fabbrica di saperi: il rappresentante degli Studenti internazionali Bashar Swaid, fuggito tre anni dalla guerra in Siria che oggi, grazie ai suoi studi e ai risultati conseguiti in Calabria, può sognare di progettare la ricostruzione della sua città, Aleppo, insieme a sua moglie e ai suoi bambini, accolti anche loro in seno all’Università.
Il secondo esempio, sottolineato dal prof. Nicola Leone, e’ la grande competenza dell’Unical nel digitale in generale (e nel linguaggio computazionale in particolare), riconosciuta a tutti i livelli, tale da poter governare le nuove tecnologie traendone il massimo del beneficio economico e sociale a vantaggio di tutti.
La mia intervista per Il Riformista sulle sfide del nuovo PD: battersi per una giustizia giusta
Il nuovo PD si batta anche per il diritto alla giustizia giusta.