(Dalle Agenzie) – “La vera e propria persecuzione a mezzo stampa, con tanto di offese sessiste, di cui è stata bersaglio la collega Bruno Bossio sono una preoccupante dimostrazione del livello a cui può arrivare la smania di protagonismo se orfana
di qualunque argomentazione”. Lo dichiarano Chiara Gribaudo, Stefania Covello, Caterina Bini, Cinzia Fontana, Silvia Fregolent, Barbara Pollastrini, Laura Garavini, Alessia Morani e Titti Di Salvo per commentare l’ennesimo articolo pubblicato dal giornalista calabrese Gabriele Carchidi contro la deputata democratica.
“Pur di colpire Enza Bruno Bossio – continuano- Carchidi si è ridotto alle offese puramente sessiste. Fatto che mette a nudo non solo la totale mancanza di argomenti ma che configura un comportamento di vero e proprio stalking giornalistico”.
“A Enza Bruno Bossio va quindi tutta la nostra solidarietà di donne e di deputate per le barbare e irriferibili parole che le sono state rivolte”, concludono.
RASSEGNA STAMPA
Ansa del 16 marzo 2017
Dire del 16 marzo 2017
La C News 24