Approvata alla Camera risoluzione che chiede al Governo di normare la materia.
È stata approvata oggi all’unanimità una risoluzione che mi vede tra i cofirmatari contro la fatturazione a 28 giorni praticata dalle maggiori compagnie telefoniche italiane nonostante la delibera dell’AGCOM. La risoluzione impegna il governo “ad assumere iniziative normative, nell’ambito della manovra di bilancio per il 2018, per impedire che gli operatori telefonici e di telecomunicazione adottino una cadenza di fatturazione che non abbia come base il mese o un suo multiplo”. Con questa iniziativa intendiamo fermare una pratica assai discutibile che, nei fatti, consente alle compagnie telefoniche di praticare surrettiziamente aumenti tariffari. Chi vuole aumentare le proprie tariffe lo faccia dunque alla luce del sole, sottoponendosi al giudizio del mercato, e non tramite accorgimenti ingannevoli che finiscono per danneggiare soprattutto i consumatori più indifesi.
RASSEGNA STAMPA
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