Articolo della “Gazzetta del Sud” del 24 dicembre 2017.
Catanzaro: Istituire un tavolo nazionale, presso l’Agenzia per le politiche attive del lavoro (Anpal), “al fine di individuare risorse e percorsi condivisi, d’intesa con le Regioni, per la definizione concreta di politiche attive aventi come obiettivo la ricollocazione dei lavoratori ex mobilità in deroga”. E’ questo l’impegno chiesto al Governo con un ordine del giorno depositato dalla deputata Enza Bruno Bossio e sottoscritto da altri parlamentari del Partito Democratico in occasione dell’approvazione della legge di stabilità 2018. “Vogliamo – spiega Bruno Bossio – che Anpal diventi protagonista anche con azioni di tutoraggio a supporto delle misure territoriali per un respiro più ampio delle politiche attive. la principale arma di contrasto della povertà è e rimane il lavoro”.
In quest’ottica, il PD – immediatamente dopo le festività natalizie – chiederà, con la Regione, un incontro all’Agenzia nazionale “per avviare un percorso istituzionale serio che possa restituite un orizzonte a questi lavoratori e alle loro famiglie”. Spiega ancora Enza Bruno Bossio: “Non vogliamo illudere nessuno, ma non possiamo neanche dimenticare. Da qui passa anche il recupero della credibilità da parte della politica. Nella sola Calabria la platea degli ex mobilità in deroga risulta di oltre 25mila unità. Non è questa una problematica che può essere scaricata solo sulle spalle delle Regioni- E’, di fatto, una questione di emergenza nazionale. Bisogna dare atto alla Regione Calabria – continua la parlamentare democrat – di aver comunque promosso percorsi di sostegno al reddito per questi lavoratori attraverso i bandi per i tirocini. Queste iniziative, però, non sono sufficienti a prospettare soluzioni strutturali, a fronte di una situazione che rischia di diventare esplosiva” (g.l.r.).
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Gazzetta del Sud del 24 dicembre 2017
