I consultori devono essere sostenuti perché svolgono una funzione essenziale, sul piano sanitario, sociale e psicologico rispetto alla popolazione soprattutto femminile. Su di essi, quindi, bisogna investire con risorse non soltanto della sanità che, come è noto, in Calabria sono sotto l’alea del piano di rientro. Per questo io credo occorra costituire, per iniziativa della Commissione del Consiglio regionale competente, un tavolo che metta insieme i due Dipartimenti, della salute e del welfare, con le associazioni impegnate sul territorio su queste tematiche. Da questo tavolo, al di là delle differenze politiche, sarà possibile far scaturire una proposta di sostegno e rilancio di questi presidi fondamentali per la società calabrese.
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