Attivi dei circoli PD a Montalto Uffugo e Castrovillari
“Vota i diritti, scegli il Pd”. Pochi giorni fa ho scelto di far campeggiare questo manifesto elettorale del Partito Democratico sulla copertina del mio profilo Facebook. Mi sembrava quello più coerente con il mio spirito, ma non solo. Ho scelto di farlo perché questa che si è appena conclusa è stata la legislatura dei diritti. Quei diritti, trascurati per anni, che finalmente oggi hanno trovato una strada, sono stati indirizzati in un percorso.
Quello che ci comunica questo manifesto diventa ancora più forte e significativo alla luce dei fatti di Macerata. Nonostante abbia apprezzato molto l’invito alla responsabilità del nostro segretario Matteo Renzi, ho anche condiviso il pensiero di Roberto Saviano, che in un post ha definito il leader della Lega Matteo Salvini “mandante morale” di questo vile atto terroristico.
L’odio sociale alimentato da Salvini e dai Cinque Stelle sta distruggendo le fondamenta della nostra società civile e democratica. Solo questo basterebbe per affermare la necessità del voto al Pd. I semi antidemocratici sono stati gettati in entrambi gli schieramenti avversari. Colui che ha commesso il vile attacco alla comunità nigeriana di Macerata potevamo ritrovarcelo nelle liste salviniane o grilline, magari grazie a pochi clic sulla rete.
La politica deve essere servizio e comunità: questa è l’idea che ho io, che ha Renzi e che, come squadra, stiamo cercando di portare avanti. Alcuni investimenti compiuti da noi sono stati e saranno decisivi per quello che riguarda la produttività e l’occupazione, ma c’è ancora tanto lavoro da fare, soprattutto al Sud, per dare una speranza di futuro ai nostri giovani.
Il prossimo step è affrontare il tema della formazione, investendo sulle nuove figure professionali innovative che il mercato del lavoro cerca ma non trova. In sinergia col governo regionale guidato da Mario Oliverio ci stiamo muovendo in questa direzione, grazie al bando sulle competenze digitali che sarà pubblicato nei prossimi giorni. Con la nostra squadra, con la determinazione di tutto il gruppo dirigente del Partito Democratico, insieme a Renzi e a Gentiloni, continueremo a perseguire questi obiettivi, votando Pd il 4 marzo.
La mia intervista per Il Riformista sulle sfide del nuovo PD: battersi per una giustizia giusta
Il nuovo PD si batta anche per il diritto alla giustizia giusta.