Un indirizzo accolto dal CSM e adottato come indicazione, la valorizzazione di una buona pratica proveniente da Reggio Calabria e che sarà presto adottata in tutta Italia. Mi sono fatta promotrice di una proposta di legge che introduce l’obbligo di avviso ai Tribunali dei Minori in caso di arresto, fermo o custodia per reati di associazione mafiosa di persone con figli minorenni. In questo caso, il Tribunale dei Minori potrà valutare insieme alla Procura qual è la migliore condizione possibile di affidamento.
La proposta di legge non è stata approvata, ma il CSM ha inteso valorizzare questa buona pratica e utilizzarla come indicazione interna, affinché non debbano più esserci casi come quelli del piccolo Cocò, ucciso a Cassano Jonio insieme al nonno.