La lotta al precariato è stata sempre una nostra battaglia. Dalla “buona scuola” agli LSU in Calabria, lo abbiamo già dimostrato. Dobbiamo chiudere la questione dei precari storici per garantire un futuro ai nostri giovani. Per questo, abbiamo proposto il “salario minimo garantito” ma l’emendamento non è stato ammesso e si vuole addirittura ritornare ai voucher. Forse la parola “dignità” non dovrebbe identificare questo decreto.
Riguarda il mio intervento a La 7