Quanto successo ieri a Nicotera Marina, con un uomo assassinato sotto gli occhi dei bagnanti per un regolamento di conti tra clan della ‘ndrangheta, è un fatto di una gravità assoluta, che richiede una ferma condanna e una risposta seria da parte dello Stato. Proprio per questo, il ministro Salvini, invece di perdere tempo ed energie per dare la caccia a qualche vucumprà e venditore di cocco, si occupi della vera operazione spiagge sicure, quella che dovrebbe avere come obiettivo il ripristino della legalità nelle nostre terre.
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