Il caso della Diciotti non cambierà Dublino, in ostaggio deboli innocenti

Con le minacce non si arriva da nessuna parte. Prendendo in ostaggio 150 innocenti deboli non si modifica il trattato di Dublino. Che trattativa è mai questa? Non è questo il messaggio che possiamo dare all’Europa, non è questa l’immagine dell’Italia. Dovete salire su quella nave per rendervi conto di quanto sta accadendo. È una nave italiana, in un porto italiano, trattenuta illegalmente da un Ministro Italiano che si è dimenticato di avvisare il ministro dei Trasporti. Le vite umane non possono essere merce di scambio, nessuno può considerarsi superiore alla Legge. Eppure a giugno si festeggiava affermando che le cose sarebbero cambiate. La specifica “su base volontaria” poteva essere un campanello di allarme, ma il Governo ottuso e autoreferenziale fece finta di aver ottenuto un grande risultato. Sono salita sulla nave Diciotti, invito gli esponenti del governo a fare lo stesso. A guardarli in faccia quei giovani uomini e donne, malnutriti, esausti. Sui loro volti si potrebbe leggere tutto il peso delle loro sofferenze accumulatesi negli anni.Ispettori del Ministero della Salute hanno richiesto immediato sbarco di 16 migranti dalla nave Diciotti per motivi di salute. Tutte le 11 donne e 5 uomini. La Guarda Costiera ha chiesto di nuovo lo sbarco immediato. Qualche ministro può rispondere o tutti in vacanza? #fateliscendere

RASSEGNA STAMPA:

askanews 24/08/2018

italpress 24/08/2018

adnkronos 24/08/2018

dire 24/08/2018

agi 24/08/2018

Quotidiano.net 24/08/2018

Corriere.it 25/08/2018

Leggilo.org 28/08/2018

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