“Pensavamo che in Calabria dovesse essere presente il Presidente del Consiglio e non il capo del cerimoniale. Leggiamo dichiarazioni degne del miglior Catalano di arboriana memoria. Perchè invece non risponde alle domande del territorio? Perchè non dice quante risorse intende stanziare per le aree colpite da maltempo? Perchè non dice, da capo del governo, se l’alta velocità riguarderà anche la Calabria o no, se l’Alitalia continuerà a praticare tariffe cosi esose da e per la Calabria? Perchè non dice se sull’autorità portuale intende assecondare la spoliazione della Calabria pregiudicando il rilancio di Gioia Tauro e della ZES? Sulle risorse del Patto siglato nel 2016 cosa intende fare? E sui lavoratori ex Lsu/Lpu? Intende proseguire nel processo di stabilizzazione oppure no? Forse i parlamentari gialloverdi potevano prepararlo meglio questo viaggio.L’unica cosa di cui non si avverte il bisogno è quella di ascoltare inutili paraomelie di circostanza, che non danno risposte concrete e non aiutano i calabresi.
RASSEGNA STAMPA:
Il fatto di Calabria 23/11/2018