Davvero beffardo il destino di Antonio Megalizzi che lo ha portato dalla Calabria a Strasburgo dove ha sfortunatamente incrociato quel dannato terrorista che lo ha colpito con un proiettile. Antonio era un europeista convinto e appassionato di politica. Amici e parenti lo descrivono come una persona gentile e mite. Ed è davvero ingiusto che sia morto così.Ciao Antonio non ti dimenticheremo.
Alla presentazione del libro “L’inganno. Antimafia, Usi e soprusi dei professionisti del bene” di Alessandro Barbano
A Napoli nell’atmosfera del Teatro San Carlo, Alessandro Barbano parla del suo