L’attribuzione del Premio Speciale al Teatro dell’Acquario – Centro Rat di Cosenza, assegnato il 7 gennaio nel corso della cerimonia della quarantunesima edizione dei Premi Ubu a Milano, il massimo riconoscimento del teatro italiano, da cosentina, mi riempie d’orgoglio. In un momento di così grande crisi per la cultura cittadina- si pensi alla decurtazione dei finanziamenti conseguenti alla perdita della qualifica di “teatro di tradizione” del Teatro Rendano – non si può che riconoscere ad Antonello Antonante, Dora Ricca e tutti coloro i quali, nonostante le difficoltà (leggasi l’immotivata esclusione dal FUS nazionale che grida vendetta contro questo governo) hanno contribuito a fare del Teatro dell’Acquario un’eccellenza culturale e un avamposto del pensiero critico, punto di riferimento sopratutto per i giovani cosentini.
Rassegna stampa
IlfattodiCalabria.it 09/01/2019