Il Parlamento attivi subito le modalità di lavoro agile straordinarie per permettere massima operatività e sicurezza alla nostra istituzione.
Appello Parlamento agile
Assieme a molti colleghi, abbiamo sottoscritto l’appello “Parlamento agile” affinché Camera e Senato possano, durante le emergenze come questa e quando il voto non sia segreto, agire da remoto, continuando a lavorare in maniera performante proprio come sta facendo il Governo con i suoi decreti, e vigilando su di essi.
Riunirsi solo in presenza fisica ed in regime di contingentamento non è sostenibile, perché esclude molti colleghi e lede il principio di rappresentanza popolare.
Il Parlamento europeo e la Corte Costituzionale non si sono certo fermati di fronte all’emergenza e hanno attivato forme alternative assolutamente temporanee di partecipazione da remoto.
Democrazia al passo con i tempi
Mi auguro, dunque, che questo appello carico di senso di responsabilità possa essere accolto dalla Giunta per il Regolamento la prossima settimana, dando avvio così ad un processo innovatore che restituirebbe al Parlamento un ruolo centrale nella fase storica che stiamo vivendo.
La democrazia, al tempo della trasformazione digitale, deve mettersi al passo con i tempi, i modi e i luoghi del nuovo ecosistema, cogliendo la sfida della crisi, per evolvere i suoi strumenti e le sue forme parlamentari non a discapito ma, al contrario, proprio nel solco della Costituzione.