Ritengo giusto ed opportuno attivare un’iniziativa parlamentare a sostegno della proposta di affidare alla responsabilità di un commissario la realizzazione dei nuovi ospedali calabresi. Abbiamo approvato a questo fine il decreto semplificazioni, con l’obiettivo di velocizzare e portare a compimento opere programmate ormai da oltre un quindicennio. In particolare, per gli ospedali di Sibari e Gioia Tauro i lavori si trascinano da almeno 13 anni e, tutt’ora, sembrano ancora essere impantanati nelle sabbie mobili della burocrazia. Per questo mi auguro che sia condivisa e resa rapidamente operativa dal Governo nazionale, la richiesta avanzata dalla presidente della Regione, Jole Santelli: il rapido completamento di queste opere strategiche costituisce un vero e proprio atto di riforma del sistema ospedaliero calabrese. La nomina di un commissario governativo potrà essere una via perseguibile anche per la realizzazione di altre opere ed infrastrutture che da lungo tempo sono state programmate o addirittura finanziate ma che se non che si semplificano le procedure rischiano di allungare l’elenco delle incompiute calabresi. A questo fine non meno importante è una gestione straordinaria commissariale per la realizzazione dei progetti cantierabili della Statale 106, a partire dal megalotto di collegamento tra Sibari e Roseto Capo Spulico.
Alla presentazione del libro “L’inganno. Antimafia, Usi e soprusi dei professionisti del bene” di Alessandro Barbano
A Napoli nell’atmosfera del Teatro San Carlo, Alessandro Barbano parla del suo