(Dalle Agenzie) – Oggi il consiglio comunale di Crotone ha approvato una mozione contro il disegno di legge Zan di cui sono anch’io firmataria. Un testo molto atteso dalle forze di centrosinistra e dalle associazioni che si occupano di prevenzione della violenza e della discriminazione per orientamento sessuale, genere o disabilità, e soprattutto necessaria per le vittime di tali violenze e discriminazioni. E le vittime, solitamente giovani sono molto spesso del sud. Ecco perché la determinazione del Consiglio comunale assume connotati assai gravi e retrogradi, tanto più perché la neo Giunta fino ad oggi si è ammantata di un civismo progressista. Altro che progresso: con questo atto si è tornati indietro di secoli e finalmente conosciamo il vero volto di questa amministrazione filo leghista. Questa è l’amara verità. Voglio perciò ringraziare i Giovani Democratici di Crotone per aver preso immediatamente le distanze, denunciando ‘connivenze’ politiche della maggioranza con il centrodestra più retrivo, giocando sulla pelle di una parte dei cittadini di Crotone, la comunità LGBT, le donne e le persone con disabilità, che pure esistono e lottano, nonostante la Lega.
La mia intervista per Il Riformista sulle sfide del nuovo PD: battersi per una giustizia giusta
Il nuovo PD si batta anche per il diritto alla giustizia giusta.