La sciagura di ieri poteva essere evitata se solo si fosse messo mano per tempo allo stato di degrado e di abbandono del trasporto ferroviario in Calabria, soprattutto nella fascia ionica.
Nel corso degli anni mancati stanziamenti e continui tagli di trasferimenti a sostegno del comparto hanno ridotto gli standard di sicurezza, la manutenzione ordinaria e gli interventi di ripristino, anche in seguito ad eventi calamitosi che si collegano alla grave tematica del dissesto idrogeologico.
Un abbandono colpevole che ha contribuito a calpestare il diritto alla mobilità dei cittadini di questa regione.
RASSEGNA STAMPA
L’Ora della Calabria 7 marzo 2014